Le Porte del Borgo Medievale di Vairano |
|
Il Borgo Medievale di Vairano e circondato da mura e torri ( 14 ) di difesa. Si accede al borgo attraverso tre porte:
- Porta Castello o Porta Sant'Andrea volta a Nord-est,
- Porta di Mezzogiorno o di Mezzo volta a Sud-Est,
- Porta Oliva volta a Sud.
Le vie principali del borgo medievale e collegamenti con le porte d'ingresso del borgo:
- Via Porta Oliva è lunga 68 metri. Collegata con Porta Oliva
- Via Belvedere 263 metri,
- Via San Tommaso 107 metri. Collegata con Porta di Mezzo
- Via Porta di Mezzo 91 metri. Collegata con Porta di Mezzo
- Via Orologio 76 metri,
- Via Torre 100 metri. Collegata con Porta Castello
- Vico II Castello 50 metri. Collegata con Porta Castello
- Via Castello 151 metri. Collegata con Porta Castello
- Via Piesco: 51 metri. Collegata con Porta Oliva
Porta Castello
Porta Castello, o Porta Sant' Andrea, permette di accedere in pochi metri al Castello D'Avalos, è ubicata vicino all'antica Cappella di Sant'Andrea e difronte uno dei palazzi più importanti del borgo, poi dimora del Marchese Lucio Geremia dei Geremei (1852 - 1896), autore di alcuni trattati di storia locale, come "Vairano della Campania Sidicina", e della ricostruzione storica della Badia della Ferrara.
LA CAPPELLA DI S. ANDREA
La Cappella di S. Andrea, «regia e privilegiata fin dalla dinastia normanna», sorgeva subito fuori le mura del castello, nei pressi della Porta Castello. La sua edificazione è da far risalire almeno al 1271, come risulta da un documento angioino datato a tale anno pubblicato la prima volta dal Geremei nel 1888. Il re Carlo d'Angiò nel 1269, periodo in cui reggeva Vairano Giovanni de Fonsomme, assegnò l'annua provisione di 20 once d'oro a Pietro d'Angecourt (Angiovino) rettore della Cappella di Sant'Andrea, sita ante portam castri de Vajrano.
LA CAPPELLA DI S. ANDREA
La Cappella di S. Andrea, «regia e privilegiata fin dalla dinastia normanna», sorgeva subito fuori le mura del castello, nei pressi della Porta Castello. La sua edificazione è da far risalire almeno al 1271, come risulta da un documento angioino datato a tale anno pubblicato la prima volta dal Geremei nel 1888. Il re Carlo d'Angiò nel 1269, periodo in cui reggeva Vairano Giovanni de Fonsomme, assegnò l'annua provisione di 20 once d'oro a Pietro d'Angecourt (Angiovino) rettore della Cappella di Sant'Andrea, sita ante portam castri de Vajrano.
Porta di Mezzogiorno
Porta di Mezzogiorno, o di Mezzo, è la porta più vicina e più comoda per raggiungere le fontane della Terra e dei Marzi, antiche fontane del borgo. A sinistra della porta si estende Villa Cirelli, costruita tra il 1451 e il 1503.
Vicino a Pora di Mezzo vi è ancora una fontana di acqua potabile.
Vicino a Pora di Mezzo vi è ancora una fontana di acqua potabile.
Porta Oliva
Porta Oliva era utilizzata dai contadini per recarsi nei campi della zona Greci e dagli allevatori per portare al pascolo i maiali percorrendo l'antica stradina del Piesco. La porta ubicata a ridosso del quartiere di San Nicola permette di scendere dal borgo alla Chiesa di San Bartolomeo e al Palazzo Cirelli (oggi Palazzo Ausiello).
Questo sito non raccoglie nessun dato degli utenti, se non quelli strettamente necessari alla sua visualizzazione.
Privacy coockie policy
This site does not collect any personal data of users, but only the technical data necessary for its display.
Privacy coockie policy
Privacy coockie policy
This site does not collect any personal data of users, but only the technical data necessary for its display.
Privacy coockie policy